Mi chiamo Elyza,
vi scrivo da Transparent Island 125,139,22 mia attuale residenza su Second Life, dove vivo da quasi 6 anni.
Sono seduta alla mia scrivania in una stanza completamente a vetrate al secondo piano di una casa caraibica, da dove si scorge una vista stupenda.
La mia casa è su di un’isola e da ogni finestra si vede il mare. Non piove mai, è sempre caldo e quando ho voglia di ascoltare il rumore del mare e del vento, prendo la mia barca a vela ed esco.
Ho tanti amici conosciuti nel corso di questi anni, spesso organizziamo serate a casa mia oppure andiamo insieme in qualche locale alla moda. Non abbiamo bisogno di mezzi per muoverci da un posto all’altro…… qui ci si “teleporta”. Non ho telefono, computer televisione; non ci servono.
Ora vi racconto un po’ della mia vita.
Quando arrivai il primo impatto fu quasi sconfortante, non mi muovevo, non andavo da nessuna parte se non girare continuamente intorno ad un palazzo. Stavo già per desistere quando finalmente riuscii ad arrivare in Toscana.
C’era il Molo di Forte dei Marmi e c’erano dei ragazzi che accorgendosi della mia goffaggine, mi aiutarono fornendomi indirizzi utili per trovare abiti, scarpe e oggetti che rendessero l’aspetto un po’ più “raffinato”.
C’era gente che viveva in Second Life da molto tempo e che creava oggetti utili alla vita quotidiana.
L’interazione era solo scritta, non si parlava, si dovevano percepire attraverso le frasi, gli stati d’animo, gli umori e le sensazioni.
Ho anche incontrato avatar che io definisco “con l’anima” perché attraverso il loro alter trasmettono sensazioni che arrivano al cuore.
Giravo per le varie terre volando, era sufficiente un click su un collegamento per portarmi da un posto all’altro. Incontravo ogni genere di personaggi, quando decisi di comprarmi un pezzo di terra su cui costruire la mia prima casa dove abitare.
Era un pezzetto di terra piccolissimo, ma avevo tutto. Poi iniziai ad appassionarmi nel creare ambientazioni e costruire, scoprendo una parte di me che forse era nascosta in un qualche angolo remoto della mia mente così decisi di comperarmi un posto più grande.
Presi due isole: in una ci misi la mia casa e nell’altra costruii case da affittare. Era tutto molto bello, avevo molte richieste e così con gli affitti mi pagavo parte delle spese per il mantenimento delle terre.
In una delle case vivevano una coppia di miei amici: lui italiano lei italo-olandese. Si sono conosciuti durante una festa e dopo un po’ di tempo si sono sposati.
Io non mi sono mai sposata ma ho convissuto un paio di volte. Ma la vita qui scorre veloce, fai in una sera tutto quello che faresti in una settimana, le relazioni interpersonali sono tante e le emozioni, quasi tangibili sono generate da atteggiamenti, da frasi.
Nel corso degli anni ho perfezionato il mio aspetto, mi diverto a fare shopping nei negozi più alla moda, non ho bisogno di parrucchiere o di estetista, i capelli e i trucchi li acquisto…
Sono quasi sempre abbronzata e ho diversi tatuaggi, i capelli quasi sempre lunghi.
Con me vivono un Labrador, un cavallo e due pappagalli.
Ho due sorelle, Azzurra e Dada che vedo ogni tanto e che stanno da me quando mi vengono a trovare.
Non so quando lascerò questo posto, ci si sta bene, ma sicuramente quando me ne andrò da qui lascerò questo angolo di quiete e tranquillità a qualche mio amico di cui sarò certa che se ne prenderà cura.