pozzo Sacro nella città invisibile dei filosofi 10 May

carlo ravaioli “La Città dei Filosofi” olio su tela cm. 90×180 – particolare: Il pozzo sacro

Bothros per la raccolta delle offerte votive, dedicato a Eros

 

Di fianco alla piazzetta più alta dell’agorà, immerso nell’acqua, si eleva Il Pozzo Sacro. Un tempo il “Bothros”  aveva la funzione propiziatoria di raccogliere le offerte votive non si sa se per il dio Heros o Hermes. Oggi si è voluta mantenere la sua funzione ed è diventato una sorta di pozzo dei desideri, come le fontane delle città arcaiche in cui si gettavano monete e si esprimevano pensierini. Il groviglio di piante che esce dal recinto circolare indica la meccanica diversa della sua funzione propiziatoria. I visitatori gettano un seme all’interno del pozzo di una pianta che se nascerà solo se il desiderio potrà essere soddisfatto. Naturalmente è impossibile verificare se il seme germoglierà o marcirà ciò che conta è l’originalità dell’atto votivo. Alcuni compagni di viaggio estraggono dalla tasca alcuni semini e li lanciano soddisfatti all’interno del pozzo e improvvisamente  un cinguettare frenetico di passeri all’interno del boschetto fa pensare alla fine che potrebbero aver fatto le loro ambizioni. Mi piace l’dea di considerare i sogni come se fossero pianticelle da curare giorno dopo giorno coltivandole amorevolmente con la certezza che in futuro ci regaleranno un buon frutto.